Tranne il Divino, il puro Tesoro, tutto verrà dissolto. Non preoccuparti se
tutto se ne va: c'è solamente l'Uno(l'Essere).
La Gnosi, la comprensione salvifica, affida alla Saggezza l'osservazione e la
ponderazione dello stato del mondo.
Dobbiamo guardare:
senza pensiero
senza sogni
senza notte e senza giorno
senza felicità e senza tristezza
senza forme né effigi
senza fine né distruzione
senza inizio né nascita
senza egoismo
senza orgoglio
senza fame
senza vecchiaia
senza malattia
senza morte
senza rabbia
senza sostanze intossicanti
senza avidità
senza latrocinio
senza menzogne
senza arroganza
senza karma
senza illusione
senza ignoranza
senza fretta
senza razza
senza religione
senza vincoli di sangue
senza mantra
senza mostrare miracoli
senza titoli
senza fama
Eppure questa Saggezza che procede per negazioni non è una via negativa
totale, essa elimina solo le incrostazioni per far filtrare la giusta Luce che
dissolve il buio che alimenta il desiderio e la mente.
Gli attori che recitano soltanto nell'oscurità poiché, quando si accendono le
luci della sala, si pone termine al loro scintillio.
Il desiderio diviene avidità, l'avidità diviene inganno, l'inganno diviene la
mente, la mente si oscura ed in quella oscurità appaiono i bagliori
corrispondenti alla comparsa delle visioni mentali.
Le visioni mentali diventano il mondo, il mondo si fa uomo, l'uomo diventa
attore. L'atto diventa la vita dell'uomo. La vita dell'uomo diventa un atto che
lui sta recitando. Questo atto è il sogno a occhi aperti. Questo è il sogno che
si vede durante il giorno
Nessun commento:
Posta un commento