Bertinotti pensiero sulle elezioni prossime e future e sulla ricostituente di una sinistra alternativa:
Personalmente, non ritengo più che le elezioni di qualsiasi ordine e grado oggi in Europa di fronte a questa democrazia sospesa abbiano una grande capacità di risoluzione dei grandi problemi politici aperti. Né penso, anche per esperienza personale dall'Arcobaleno in poi, che l'appuntamento elettorale sia suscettibile di essere piegato alla realizzazione dell'obiettivo di colmare il vuoto esitente in Italia con un nuovo soggetto potilico di sinistra anticapitalistica adeguata a questa fase. Insomma, una Syriza italiana non penso che nasca per vie elettorali. Tuttavia, in una condizone in cui l'elettorato di critica rischia di avere due sole prospettive, o l'astensione o il voto per le formazioni tipo Grillo, la messa in campo di una lista che nasce e vive sul conflitto oggi realmente aperto tra questa Europa reale e il delinearsi di un'altra possibile Europa, sarebbe una necessità e una possibilità.
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