1)Può l'uomo procreare senza aggressività?
2)E' forse cosciente del suo partner e delle sue necessità durante l'atto amoroso?
3)O forse è solo impegnato a ricavare il massimo beneficio personale (egoistico) nella sua prestazione amorosa?
ripensano l'uomo e lo collocano in una struttura evolutiva lontana dalla cosciente determinazione.
L'uomo non cavalca l'onda della causalità ma ne è fortemente trascinato.
E' forse questa la modalità con cui osservare l'uomo nel suo rapporto con la sua compagna e la donna?