domenica 27 dicembre 2009

La sessualità: amore o lotta?

le considerazioni svolte nel tuo post precedente:

1)Può l'uomo procreare senza aggressività?

2)E' forse cosciente del suo partner e delle sue necessità durante l'atto amoroso?

3)O forse è solo impegnato a ricavare il massimo beneficio personale (egoistico) nella sua prestazione amorosa?

ripensano l'uomo e lo collocano in una struttura evolutiva lontana dalla cosciente determinazione.

L'uomo non cavalca l'onda della causalità ma ne è fortemente trascinato.

E' forse questa la modalità con cui osservare l'uomo nel suo rapporto con la sua compagna e la donna?

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