domenica 2 ottobre 2011

Rifkin e il ciclo perverso

Ogni volta che c'è una recessione, facciamo sempre la stessa cosa:

pompiamo soldi nel mercato e diciamo che vogliamo tagliare le spese.

Ma la ripresa si alimenta spendendo, le nostre spese fanno crescere la domanda, i Paesi emergenti ne approfittano aumentando la produzione per moltiplicare l'offerta, e questo fa salire i costi delle materie prime come il petrolio.

Di conseguenza tutti i prezzi aumentano, compresi quelli del cibo, e quindi ci ritroviamo in breve in una nuova situazione insostenibile,

tornando a fare affidamento sul debito per soddisfare le nostre esigenze.

Così non ne verremo mai fuori.

 

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