domenica 16 gennaio 2011

La libertà indispensabile

Non ne parla volentieri, da tempo ha lasciato tutto per vivere di mare e di patrie improvvisate.

«Ho vissuto nelle acque di Grado, poi mi sono spostato ai Caraibi – racconta – poi Rodi e san Vito lo Capo. Gente diversa, barche diverse.

E oggi sono fermamente convinto che per essere liberi si debba vivere dell'indispensabile».

Nessun commento:

Posta un commento